C’è un tempo per tutto ed ora è quello della consapevolezza. Siamo qui riunite oggi in nome dell’onestà per fare mea culpa e chiedere perdono ai capelli per i nostri peccati. Ebbene sì, non tutte le responsabilità dei danni estivi sulle nostre teste sono attribuibili a fattori esterni come sole, mare, cloro, sabbia e vento. Questi sono nemici giurati dei nostri capelli e li attaccano senza pietà proprio nel momento in cui sono più vulnerabili, ma a volte, a non prendercene cura, siamo noi. Vediamo insieme quali sono i crimini che commettiamo contro i nostri capelli al fine di redimerci e ritrovare chiome più sane.
Bere poco durante il giorno
Che l’acqua sia un bene prezioso è naturale, ma questo slogan l’abbiamo sentito così tante volte che ha perso la sua efficacia diventando solo un luogo comune. In qualità di specialiste del riccio è però nostro dovere morale e professionale ricordarvi che la poca idratazione è la mela avvelenata di Biancaneve dei capelli. Le principali conseguenze della disidratazione sono capelli secchi ed opachi.
Se faresti volentieri a meno di nodi e doppie punte, tipici dei capelli poco curati, non ti resta che bere una bella bottiglia d’acqua da due litri e brindare alla salute delle chiome. Se poi siete così brave da volerne addirittura potenziare la naturale bellezza, potete incrementare nella vostra dieta alimenti come frutta arancione, verdura a foglia verde, legumi, uova, noci e cioccolato fondente, i più fedeli scudieri del cavalier capello.
Non proteggere abbastanza i capelli
Nonostante sia vero che non possiamo spegnere il sole o togliere via il sale dal mare, è altrettanto vero che abbiamo a disposizione alcune armi per difendere la nostra testa dagli attacchi nemici. Cosa significa? Che se la lucentezza dei tuoi capelli vuoi preservare, un prodotto con filtro solare devi applicare. Vuoi un consiglio? Prova i prodotti Ricceria con filtro solare e utilizza pure cappelli a testa larga e accessori come bandane o foulard che fanno bene ai capelli e al look!
Non sciacquare i capelli dopo il bagno
Che il tuo stile si quello libero, il dorso o il cagnolino o che il tuo miglior tuffo sia il carpiato con doppio avvitamento o la bomba, quello che conta non è la performance, ma la doccia! Se la doccia dopo il bagno non farai, capelli aridi e secchi avrai. Pensate che il divieto del bagno dopo mangiato sia un luogo comune? Bene, siamo d’accordo. E con la stessa onestà vi garantiamo che non sciacquare i capelli con acqua dolce dopo il bagno per eliminare sale o cloro sia dannoso. Perché avere capelli predisposti alla rottura dalla radice al fusto, quando basterebbe una doccia a ripristinare lucentezza e setosità?
Stressare i capelli con fonti di calore
Piastre ed arricciacapelli sono nemici in tutte le stagioni, ma l’estate ne incrementa la cattiveria. Lo stress a cui sono sottoposte le nostre chiome, unito alle fonti di calore, spezza il fusto dei capelli, sfibrandoli e spianando la strada all’Hannibal Lecter del parrucco: l’effetto crespo. Ma non temete, vi assicuriamo che con il giusto taglio e i migliori prodotti, non vorrete più tornare indietro e diventerete campionesse olimpiche di lancio della piastra dal balcone. E se non ci credete, è solo perché non avete ancora provato il taglio freedom cut associato ai prodotti Ricceria.
Siamo sicure che con questi accorgimenti i vostri capelli non solo sopravvivranno all’estate, ma arriveranno indenni a Natale. Per tutte le altre magie e vivere una golden summer in armonia con i vostri capelli, vi aspettiamo in Ricceria.
